(Download) "Le vie dell’Africa" by Giuseppe Mistretta & Romano Prodi # eBook PDF Kindle ePub Free
eBook details
- Title: Le vie dell’Africa
- Author : Giuseppe Mistretta & Romano Prodi
- Release Date : January 24, 2020
- Genre: Political Science,Books,Politics & Current Events,Foreign Policy & International Relations,World Affairs,History,Africa,Public Administration,
- Pages : * pages
- Size : 3553 KB
Description
Coi suoi cinquantaquattro Stati, le sue migliaia di etnie, le differenti situazioni politiche, economiche e socio-culturali, l’Africa merita una considerazione profonda, ampia e articolata.
Aumentano nel continente gli investimenti, le imprese, le iniziative di enti privati e pubblici; crescono infrastrutture, strade, ferrovie, porti, aeroporti, stadi, ponti, palazzi e grattacieli. E se ancora prevale nell’immaginario collettivo, non senza fondatezza, l’idea di un’Africa puntellata di villaggi primordiali e di slum suburbani disordinati e poveri, o disseminata di discariche immense, si va affermando in parallelo la visione di un continente giovane e dinamico, nel quale fertili sono gli spazi per la tecnologia, il progresso, le più moderne telecomunicazioni, la finanza e un embrionale benessere in strati sempre più ampi della classe media.
L’Africa va pensata dal punto di vista degli africani, mettendoci noi nelle loro scarpe, nelle loro teste e nei loro problemi; questo ci aiuterebbe a comprendere meglio quali sono le necessità e le sfide di quelle popolazioni, piuttosto che ripetere slogan comodi e il più delle volte insensati, generati e alimentati dalla nostra visione eurocentrica del mondo. Non siamo solo noi ad avere qualcosa da insegnare agli africani; anzi, avremmo molto da apprendere da loro.
“Come ci spiega Mistretta, le prospettive dell’Africa riguardano tutti noi, specialmente noi europei, e specialmente noi italiani; non solo per la prossimità geografica o per le questioni migratorie, ma anche per le vicende storiche e le tradizioni profonde che ci legano indissolubilmente al continente che ci sta di fronte”. (Romano Prodi)